di Morris Franchini
“Sit tibi terra levis”: ovvero “che la terra ti sia lieve”. L’origine di questa locuzione è da ricercare nell’immagine del peso della terra sul corpo del defunto, che dà a chi ne piange la perdita un senso di angoscia, di oppressione, da cui l’auspicio. Ma la terra è più pesante dello stesso cielo come quando è soffocato da tante nuvole grigie ed appare scura ed insondabile: così è, almeno credo, per chi muore al lavoro e per il lavoro. Novembre è storicamente il mese dedicato ai defunti e, quest’anno, è stato annunciato in maniera scioccante e rumorosa come un colpo di frusta nell’aria silenziosa. Giorno 30 ottobre è una data che difficilmente potrò dimenticare: vi racconterò due storie di due uomini schiacciati dalla terra amara. (altro…)