di Salvatore Romeo

La quotidianità giornalistica, costituita sempre più da titoli di giornali e sempre meno da saggi, ci regala sia storie incredibili di uomini normali sia storie normali di uomini incredibili. E così capita di imbattersi negli “anticonformisti”, una tipologia di persone, ma sarebbe più giusto parlare di personaggi, che in modo più o meno naturale cercano di rompere gli schemi precostruiti della società e dei tempi in cui vivono. L’anticonformista è dunque per definizione colui “che non uniforma il proprio comportamento a quello maggioritario”; principali sinonimi di anticonformista sono eccentrico ed originale.

Anticonformista è anche l’aggettivo con cui viene spesso apostrofato Fabrizio Corona. Ma, per quanto mi possa sforzare, nel ripensare al personaggio televisivo catanese il primo termine che mi affiora in testa per descriverlo è “paraculo”. (altro…)

Le parole della Verità

di Lucia Schiavone

“Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo”: Primo Levi in “Se questo è un uomo”esprime, da disincantato testimone, l’impotenza, l’afasia del dolore, la debolezza dei progetti della coscienza e del dialogo, la disfatta dei valori e della ragione, una reazione tutta umana, la sua, alla deportazione nel campo di Monowitz(in polacco Monowice)- Buna, appendice di Aushwitz, in Polonia, nel 1944, dove conosce la Verità sulla “soluzione finale”: programmata dal nazifascismo tedesco del ‘900 per estirpare dalla faccia della Terra, col lavoro forzato prima e le camere a gas dopo, tutti gli oppositori politici ed asociali, portava a compimento il progetto di una società perfetta secondo i dettami della potenza, dell’efficienza, del culto dello Stato. Levi, tuttavia, muto per anni, senza più un nome, una famiglia, una cultura, una lingua, una posizione sociale, salvato dal destino e fuori dal Campo, troverà le parole universali ed eterne per descrivere quei fatti ed esprimere indignazione e speranze di memoria oltre ad un monito: “Vi comando queste parole./Scolpitele nel vostro cuore…”. (altro…)

Ghostbusters: Codacons acchiappa fantasmi

di Serena Miccoli

Vuoi approfittare di un check-up antitumorale gratis? Ci pensa l’ultima trovata del Codacons che ha suscitato non poche perplessità sulla rete!
Si tratta della creazione di un’opera collettiva; i partecipanti sono invitati a caricare una foto contenente “due elementi” – dice il regolamento: il concetto di morte e l’Ilva di Taranto.
Dal regolamento viene fornito anche un succulento suggerimento per gli aspiranti fantafotografi: “la foto potrebbe rappresentare ad esempio una persona distesa a terra con l’Ilva sullo sfondo“. Uno scatto da Premio Pulitzer!
Ma il bello dell’iniziativa sta nel premio: il sopracitato checkup! (altro…)

Fabio torna! ‘Sta casa aspetta a te!

di Andrea Cazzato
Taranto calling! Ebbene sì, la latitanza del delfino Fabio Riva, vice-presidente Ilva, è finita. L’hanno intercettato a Londra, dopo un paio di mesi di ricerche, di finte disponibilità a collaborare.

Era un po’di tempo che non se ne sentiva parlare di più..ben più comodo per i giornali nazionali, dare spazio al re della “tamarragine” Fabrizio Corona, anche lui in fuga da un ordine di arresto. (altro…)

di Morris Franchini

Significato della parola “ricatto”: “ogni estorsione di denaro o di altro profitto illecito, compiuta con minacce che costituiscano coazione morale”¹. Ecco la parola che mi viene in mente per riassumere tutta la situazione ILVA da vent’anni a questa parte, specialmente dal 26 di luglio dell’anno scorso. Ma andiamo con ordine. Gli avvenimenti di questi giorni sono stati provocati, fino alla loro esplosione, dalla comunicazione, fatta all’inizio del 2013, da parte dell’ILVA di non avere la possibilità di erogare le retribuzioni del mese di dicembre, causa mancanza liquidità. Con un abile gioco di prestigio mediatico, vi è stato prima l’allarme e poi la rassicurazione da parte del Presidente in pectore che “con grandissimo sacrificio” l’azienda avrebbe onorato gli impegni ma – attenzione – il futuro rimane incerto, i prodotti sotto sequestro devono tornare nelle mani della Proprietà. (altro…)

Anche i politici cinguettano

di Serena Mancini

Scoppia anche in Italia il fenomeno twitter. Sebbene il social network non abbia ancora raggiunto nel nostro Paese la popolarità di facebook (sempre pronto ad invadere la privacy altrui) continua a registrare sempre più iscritti spesso legati al mondo politico, sportivo, musicale e ultimamente persino religioso! Nel caso si tratti di personaggi noti, i profili sono costruiti ad hoc e gestiti, il più delle volte, da uno staff di esperti in comunicazione con il compito di comporre messaggi brevi ed efficaci che sappiano catturare l’attenzione di un numero sempre maggiore di followers. Effettivamente si tratta di un mezzo estremamente utile perché capace di creare condivisione e di favorire una maggiore rapidità nella diffusione di notizie e avvenimenti. Ed è proprio per questo potere che il social network è entrato a far parte degli strumenti principali delle campagne elettorali in corso. (altro…)

Il più grande spettacolo dopo il Big Bang: Silvio contro Michele

di Luca Frosini

Ti tiene incollato al bidet, effetto assicurato!

 – La Stampa –

Tarantino gli fa una cippa

 – Repubblica –

Uno show che ha rispettato in pieno le tre A dello spettacolo: azione, avventura, atette!

– Panorama –

Italia, 10 gennaio 2013. Negli studi televisivi di La7 va in onda uno dei più attesi, temuti e prevedibili balletti nella storia recente del tubo catodico italico, un confronto così studiato e costruito da far concorrenza ad una puntata di X-Factor: Silvio ( da ora in poi l’”Uomo Onesto”) vs Michele ( nel resto dell’articolo il “Distruggitore”), insieme alla sua gang. (altro…)

Precari, Tempo determinato, agenzie interinali, cooperative…come è cambiato il mondo del lavoro?

di Fabrizio Baggi

Negli ultimi anni i termini lavoro a tempo determinato, precariato, lavoro in somministrazione, collaborazione coordinata  e continuativa, collaborazione a progetto, scadenza del contratto, rinnovo, e molti altri  sono entrati  di prepotenza nel parlare comune, se si tratta l’argomento  lavoro.

Abbiamo iniziato ad abituarci a questi vocaboli, fino ad allora praticamente sconosciuti ai più, tra la fine degli anni ‘90 e l’inizio degli anni 2000, quando anche attraverso la legge “Biagi” le aziende hanno iniziato a servirsi, dietro la maschera della crisi , e dei famigerati “Picchi di lavoro”, (altro…)

L’arte di essere semplicemente artisti: Rocco Castellano

di Marianna D’Ambruoso

L’arte rappresenta una delle forme più elevate di espressione creativa che induce ad amare ed ammirare tutto ciò che possa inevitabilmente trasmettere all’essere umano stesso, forti emozioni visive o uditive. Essa padroneggia nella vita quotidiana di ogni individuo ed interagisce in ogni settore della cultura. Parlare di arte a volte può diventare riduttivo, visto e considerato che, analizzare i suoi vari aspetti a volte può anche diventare arduo. È un mondo dove nulla viene dato per scontato o banalizzato, ma ogni particolare è ricollocato al centro di una attenta riflessione soggettiva da parte di ogni artista. Non è da tutti essere artisti. L’artista è colui che possiede un animo sensibile e percettivo e a volte anche tormentato, ma in primis è colui che vive di arte.  (altro…)

Altro articolo

di Cosimo Spada

Cercare la sintesi, non è roba facile. Mica tutti ci riescono, io non ce la faccio. Volevo scrivere questo articolo di fretta, senza pensarci, ma torno indietro sempre a rileggere quello che scrivo. Come dite? “Ma tu scrivi sempre di fretta, i tuoi articoli sono sempre un po’ buttati lì”. Ehi chi vi da’ il diritto di parlarmi così? Mica sono il vostro Charlie Brown!

Ecco lo vedete, dove va a finire la sintesi? Di sicuro non va su questa paginetta di Open Office.

Insomma facciamola breve, ecco, perché questi sono tempi di poche parole e questo sarà un articolo volutamente minimale.

Minimale? Sì perché parliamo degli Altro. (altro…)