Lavoro e Salute alla Holcim di Merone

di Fabrizio Baggi

Ci risiamo, la crisi miete vittime come la nuova peste…..e come di consueto a pagarne il caro prezzo sono sempre e soltanto i lavoratori.

Questa volta è toccato ad una cittadina nella Brianza comasca, Merone, dove si trova la Holcim, storica cementiera che dà, o meglio dava, “da vivere” praticamente a tutta la zona circostante. Si tratta infatti di una azienda storica, nata nel 1928 come Cementeria di Merone, in costante crescita fino al 1996, data in cui entra sotto il controllo del gruppo svizzero Holderbank (dal 2001 Holcim).Per questo lunghissimo periodo di tempo, quasi tutta la popolazione di Merone, e paesi limitrofi, ha lavorato nella cementiera. (altro…)

di Morris Franchini

Per una volta voglio scrivere delle mie passioni, di quello che è la mia libertà e la mia prigione. Basta parlare di elezioni, ILVA, problemi vari…voglio essere sempre nel mondo ma non più del mondo…voglio scrivere di Mr. Robert Allen Zimmerman: Bob Dylan. A questo punto, “ipocrita lettore, mio simile e fratello”, ti chiederai il perché di questa mia scelta. Beh, effettivamente la risposta è tra le più banali ma credo che riguardi l’essere umano e  un viaggio da fare dentro e fuori di esso. Dunque, Bob Dylan è nato a Duluth (un piccolo paese del Minnesota – U.S.A.) il 24 maggio 1941, ed è un cantautore e compositore statunitense. Distintosi anche come scrittore, poeta, pittore, attore e conduttore radiofonico, è una delle più importanti figure degli ultimi cinquant’anni nel campo musicale, in quello della cultura popolare e della letteratura. (altro…)

Movimento Cinque Stelle: Si, ma come?

di Salvatore Romeo (’85)

Un programma elettorale, di solito, è il documento formale “responsabile” dell’elezione o l’eventuale mancata elezione, di un candidato/partito politico ad una consultazione elettorale. Il programma rappresentata il cuore di un partito politico, l’incarnazione dei principi e delle regole con cui vuole governare un ente pubblico; in ultima istanza è la sua anima ed essenza. La cura e la precisione con cui  dovrebbe essere preparato un programma elettorale, dovrebbe essere  un sunto del pragmatismo e la cura dei dettagli di uno scienziato. Ogni punto dovrebbe essere ben descritto ed sostenuto, con tesi puntuali ma di facile comprensione. Il dettaglio è fondamentale, così come l’esulare ogni tipo di fraintendimento. La storia politica passata e recente ci insegna che, nella quasi totalità dei casi, il programma elettorale sia stato puntualmente disatteso (altro…)

Il decreto che modifica (in peggio) il diritto allo studio

di Mara Pavone

In Italia succede sempre così, quando si deve prendere una decisione che inciderà negativamente sulla popolazione lo si fa in fretta e furia, e soprattutto senza dare diffusione della notizia.

Nei giorni scorsi il Ministro Profumo ha redatto uno dei decreti attuativi della Riforma Gelmini, quello sui LEP (Livelli Essenziali di Prestazione), che inciderà direttamente sui requisiti richiesti per accedere al bando di borse di studio ADISU, e sulla modalità di ripartizione dei fondi destinati al diritto allo studio.

Una norma del genere va sicuramente discussa e analizzata nei minimi dettagli, il Ministro invece pare sia intenzionato a farla approvare prima della fine della legislatura. (altro…)

di Giuseppino Pittalis

Non ho mai capito perché un foggiano non dice mai che va allo stadio a vedere la partita ma dice sempre che “va a vede’ o pallone!”. Questa cosa raccontatami più volte da un personaggio del posto mi ha fatto sempre sorridere e riflettere sul perché si usasse il termine “pallone”. Ed è su quel termine pallone che in una improbabile riflessione sui personaggi che hanno fatto parte della storia dell’italica passione che accomuna gli italiani che ti rendi conto che il pallone di oggi non è quello di ieri. Sono figlio di una generazione il cui unico divertimento era la “partita di pallone” che il più delle volte era giocata in una strada trafficata in cui all’improvviso ci si fermava tutti al grido di “macchinaaaaaaa” (altro…)

di Marianna D’Ambruoso

Carmine De Gregorio storico e ricercatore, impegnato da oltre 10 anni in studi e ricerche sulla storia ed il paesaggio del territorio ionico e pugliese ci parla si sé e della sua passione per i beni culturali e la sua grande lotta per poter tutelare e proteggere le tante aree archeologiche che si trovano in uno stato di abbandono e degrado.
– Come nasce questo suo interesse per l’arte e l’archeologia?
La mia passione per l’arte e l’archeologia in particolare risale ai miei anni giovanili, ma fino a pochi anni fasi può dire che era né più né meno nel novero di quegli interessi di carattere generale che ciascuno di noi dovrebbe possedere (altro…)

di Cosimo Spada

 

Sto iniziando quest’articolo alle ore 15:49 della domenica, ovviamente non farò in tempo a consegnarlo fra esattamente 11 minuti. Ma cari Andrea Cazzato e Pietro Rizzi non convenite con me che l’attesa sia un momento sublime e che renda l’appagamento di quell’attesa maggiore…? Ah, non convenite…? ….Come dite? È pronto il treno per la Siberia? Ok, mi sbrigo subito. Però lasciatemi dire un paio di cose, che oggi non sappiamo più aspettare; eh sì anche io sto cadendo nel vortice della paternale. Anni e anni di download rapido hanno annullato, se non ridotto ai minimi termini l’attesa di un disco o di qualsiasi altra cosa. (altro…)

di Andrea Cazzato

Paura, pathos, ansia. Quali sono i veri problemi del popolo? Questa è la domanda apparsa l’altro giorno sul sito di una nota emittente televisiva tarantina (per garantirle l’anonimato, vista l’elevato tasso di preparazione e di attenzione all’ambiente circostante, la chiameremo S100):

“Nelle nostre città ci sono molti cittadini extracomunitari. Come ti poni nei loro confronti?” (altro…)