di Gaetano De Monte
E’ ormai notizia di qualche settimana fa: la Regione Puglia ha sospeso il bando di gara per la realizzazione dell’ospedale San Raffaele del Mediterraneo. In un numero precedente del nostro web-magazine avevamo ampiamente documentato l’affaire della costruzione del nuovo nosocomio a gestione privatistica, che sarebbe costato alla città di Taranto la chiusura dei due ospedali pubblici, il Santissima Annunziata ed il Moscati e la contestuale riduzione dei posti letto di ottanta unità. La sospensione del bando si deve all’inutilizzabilità dei suoli sui quali si sarebbe dovuta costruire la megastruttura, finanziata complessivamente con 214 milioni di euro, di cui la metà provenienti dalla nostra Regione.
Uno stop causato dai dieci divieti a costruire che pendono sulle aree interessate, in passato pervase da incendi e pertanto a rischio idrogeologico, quindi non utilizzabili per edificazioni di alcun genere. E’ saltata così, insieme alla costruzione dell’ospedale di Don Verzè, anche la più grande operazione di speculazione immobiliare che la Taranto del dopoguerra ricordi. (altro…)