di Roberto Polidori
Siamo alla “resa de conti” del progetto Euro: le elezioni greche potranno velocizzare o ritardare un processo di disgregazione e di impoverimento già in atto per larghe fasce di popolazione europea, ma la sopravvivenza della casa comune resterà un evento remoto se non verranno profondamente rivisti gli equilibri tra nazioni e le politiche economiche tese a calmierare salari e redditi delle classi sociali meno abbienti.
In settimana ha suscitato scalpore un articolo pubblicato su Manifesto in cui l’autore, il Prof. Sergio Cesaratto, ordinario di Politica Economica presso la Facoltà di Economia di Siena e nostro ospite nel Seminario “Oltre la Crisi”- organizzato nel novembre 2011 in collaborazione con Fisac CGIL Puglia e Taranto e con il Link Taranto – dipinge uno scenario europeo futuro, in ambito economico e sociale, a dir poco allarmante. (altro…)