Finalmente…Carnevale

di Marianna D’Ambruoso

Ed anche quest’anno è arrivato il Carnevale, la festa più colorata,  goliardica e divertente, tanto amata dai bambini e dagli adulti. In questo periodo si organizzano manifestazioni e sfilate in tutta Italia, balli in maschere e feste. Si presume che le sue origini risalgono al periodo dell’antica Grecia e dell’antica Roma, ossia era presente durante determinate feste pagane e  attraverso la celebrazione di riti in onore di divinità. Ha acquisito una propria identità e forma durante il periodo Medievale. La parola carnevale deriva dal latino “carnem levare” cioè “togliere la carne”. Precede il periodo della Quaresima e quindi è una celebrazione prettamente cristiana. Le maschere erano già presenti durante il periodo del Paleolitico dove queste ultime venivano utilizzate dagli stregoni durante i riti magici e propiziatori  per scacciare i demoni e gli spiriti maligni. Invece, in Italia le maschere più famose come Arlecchino, Colombina e Balanzone sono nate con la  Commedia dell’Arte in quanto rappresentavano e venivano sottolineati i difetti e i pregi dei personaggi che erano presenti nelle rappresentazioni teatrali. Ad esempio l’avarizia, l’intelligenza ostentata e la virtù della bontà. Importante è la caratteristica che queste maschere parlavano il dialetto della propria regione d’origine. Il Carnevale più famoso in Italia è quello di Venezia che è il più raffinato e quello di Viareggio noto per i suoi fantasiosi e giganteschi carri allegorici. In questi ultimi anni si sono cimentati ad organizzare eventi anche le scuole. A Castellaneta, in provincia di Taranto,nasce nel 2003 come progetto scolastico  voluto fortemente dal Dirigente scolastico I.C.S. “Filippo Surico” Antonio Ludovico,  una sorta di  manifestazione carnevalesca dove gli insegnati insieme ai propri alunni e ai genitori di questi ultimi hanno creato eventi a tema e realizzato abiti mascherati. Nel  2009 si forma l’Associazione chiamata “Carnevale degli Alunni” perché coloro che partecipano all’evento diventano sempre più corposi tanto da non riuscire ad essere gestiti dalla scuola stessa. In un lasso di tempo breve diventa un’associazione sempre più benvoluta e colma di risorse. Ogni anno predispongono un carnevale a tema. Il tema scelto per la sfilata di quest’anno riguarda “Le  Quattro Stagioni” tratto dai dipinti dal pittore del ‘500  Giuseppe Arcimboldo, che esaltava e sottolineava le figure degli animali, delle piante e dei frutti. Insomma, un carnevale all’insegna  dell’arte e del coinvolgimento di varie Associazioni che propongono balli e musica. Inoltre, va evidenziato il lavoro costante di tutti coloro che fanno parte dell’associazione. Si sono creati dei laboratori per poter realizzare gli abiti per la sfilata  e per poter costruire i carri allegorici. Sarà presente una giuria di qualità, durante i  3 appuntamenti dell’evento e verranno premiati il miglior gruppo mascherato e la più bella maschera. Un buon divertimento nell’assoluta spensieratezza durante questi giorni di  letizia e svago.