Settimane difficili per i cittadini di Taranto e di tutti coloro che utilizzano i mezzi di trasporto. Infatti, l’Amat il servizio di trasporto pubblico urbano, è sul piede di guerra e questa condizione non si risolverà rapidamente.
Gli autisti si trovano in una situazione di estremo disagio in quanto non si sentono tutelati sia dal punto di vista personale sia perché sono costretti a dover utilizzare degli autobus non sicuri.
I sindacati premono per poter trovare una soluzione adeguata e allo stesso tempo chiedono agli autisti di arrivare ad un compromesso, di poter fare anche degli straordinari e dicendo che i bus sono idonei al trasporto perché nei giorni scorsi c’è stata una completa revisione di questi ultimi.
L’amministrazione comunale, allo stesso tempo, ha cercato di mediare comunicando agli autisti di revocare questo stato di agitazione pur comprendendo le varie problematiche che attanagliano l’azienda da anni.
Creare dei disservizi ad una città porta ulteriori difficoltà ai cittadini stessi come anziani, studenti e lavoratori che sono costretti a dover utilizzare dei mezzi di trasporto per poter fare degli spostamenti. Quindi, si lede una categoria sociale che ha realmente bisogno di usufruire di questo servizio ma che gli viene negato portando ad inasprimenti su tutti i fronti. Bloccare un’intera città o ridurre la mobilità urbana crea anche dei problemi all’Amat per quanto riguarda i finanziamenti in entrata all’azienda. Un circolo vizioso che porta solo a non riuscire a trovare una soluzione adeguata. La realtà è che gli autobus non sono del tutto sicuri e a volte non conformi alle leggi e ai regolamenti, per non parlare degli autisti che puntualmente subiscono aggressioni da balordi che si introducono nei bus senza biglietto e con lo scopo di infastidire gli stessi autisti e i passeggeri. Vi è una mancanza di totale sicurezza specialmente percorrendo zone isolate e poco consone a la sera. Fondamentale sarebbe una presenza maggiore e costante delle forze dell’ordine, attraverso l’utilizzo di uomini presenti sui bus che possano impedire tempestivamente episodi critici e attuare controlli sempre più frequenti.
Attendiamo speranzosi che, ad ogni modo, la situazione attuale dei trasporti possa risolversi positivamente e al più presto.