di Cosimo Spada
È una strana cosa la memoria, anzi, la selezione dei ricordi che decidiamo di tenere. Non parlo tanto di quei ricordi importanti che non dimenticheremmo mai, ma di quelle piccole cose all’apparenza insignificanti con le quali stipiamo certi cassetti del cervello. Io per esempio mi ricordo di attese alla fermata dell’autobus senza alcun evento in particolare che sia successo, oppure di chiacchierate noiosissime con gente che vorrei dimenticare oppure assurde tribune politiche con promesse elettorali mai mantenute. Bella memoria del cazzo devo dire. (altro…)