Si sta avvicinando San Remo. Non ho paura, non sono disperato, non avrò travasi di bile. Anzi, forse un problema intestinale potrà verificarsi. Conosco il responsabile: Marino Bartoletti.
Marino è da anni che perseguita me ed altre persone con i suoi aneddoti e le sue valutazioni calcistiche. Sentite un po’ cosa mi hanno detto queste persone che hanno avuto a che fare con Marino Bartoletti e che mi chiedono di restare anonime. Il primo a parlare è S.P.: “Marino Bartoletti mi ha rovinato la vita, pensavo fosse un grande giornalista sportivo, anche per via dei suoi baffi da porno attore anni 80, così gli chiesi un consiglio per il fantacalcio, lui mi disse di comprare a colpo sicuro Quaresma perché sarebbe stato un grande acquisto. Ovviamente non è stato così e quell’anno per colpa di questo acquisto sono arrivato ultimo nel mio campionato, non si è mai scusato con me per quell’acquisto”.
A questa terribile testimonianza ne aggiungo un’altra, altrettanto lugubre, della giovane A.L, ve la propongo: “ Il sig. Bartloletti, che si vantava di essere un grande esperto di musica e con quei bellissimi baffoni io gli ho creduto, mi consigliò di acquistare un album di Gino Latilla ed io lo acquistai. Ma appena ho messo il disco ed è partita “Son tutte belle le mamme del mondo” ho capito che non era un disco di epic metal come avevo sperato”.
Gli intervistati non hanno voluto aggiungere altro, salvo che i baffi di Bartoletti sono fantastici ed ipnotici.
Ora che ho vi ho introdotto il personaggio non faticherete a comprendere il mio disappunto nei confronti del giornalista baffuto.
Era il 2000, il Millenium Bug non aveva fatto scatenare l’apocalisse che tanti film ci avevano prospettato lasciandoci con una grande amarezza, il terzo segreto di Fatima ci rivelava che la discomusic piaceva a Dio e che la relazione tra Monica e Chandler stava per essere scoperta dagli altri protagonisti di Friends. Ma in quell’anno succedeva anche altro: imperversava Squerez…? dei Luna Pop. L’album giusto per decidere di vivere una vita di frustrazioni.
Ebbene, una domenica pomeriggio, mentre torturavo il mio cervello davanti alla tv guardando “Quelli che il calcio…” ci becco i Luna Pop che presentano uno dei pezzi di Squerez? Marino Bartoletti, che co-conduceva il programma con Monsignor Fabio Fazio, ascolta compiaciuto il gruppo che canta in playback il pezzo. Finito il pezzo Fazio non sa più dove cercare i complimenti per Cremonini e soci e chiede aiuto a Bartoletti, che è l’esperto di musica della trasmissione; Marino non si fa’ pregare, è sicuro, sa’ perfettamente cosa deve dire e lo dice: “I Luna Pop sono i nuovi Rolling Stones”.
Ecco, ora lo so anche io cosa significa “Like A Virgin” di Madonna: Il Dolore…
Ma come Marino, i Luna Pop sarebbero i nuovo Rolling Stones?, penso. E allora 50 special è la nuova Sympathy for the Devil?, e Cosa Mi Aspetto dal Domani, oltre ad essere un chiaro furto da Better Days degli Ocean Colour Scene, sarebbe la nuova Ruby Tuesday?
Ed invece nulla, non faccio nulla, tutti applaudono e finisce lì.
Diversi anni dopo, per motivi che fatico a comprendere, vidi una puntata di Porta a Porta. Si parlava di John Lennon e del dopo Beatles, tra gli ospiti anche Bartoletti. Il nostro baffuto prende la parola e dice che i quattro dopo lo scioglimento non avevano concluso molto, “Lennon giusto Imagine, ha scritto” e su Mccartney se ne uscì dicendo che non aveva avuto grande successo dopo lo scioglimento. Peccato che gli album di Paul del dopo Beatles abbiano tutti raggiunto la vetta della classifica negli anni 70. A quel punto con Marino è diventata una questione personale, malgrado quei fantastici baffi.
Per non parlare di tutti gli anni in cui a San Remo che mi devo sciroppare le sue elucubrazioni su Bobby Solo o Adriano Celentano. Per cui quest’anno ho la soluzione: sto radunando maghi, ciarlatani vari e i renziani per impedire che questo scempio si perpetri ancora. Colpiremo Bartoletti lì dove fa più male: i suoi baffi.
Scusa Marino ma te la sei andata a cercare.
Marino Bartoletti contattato da me non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.
Postilla
Dato che venerdì è stato San Valentino vi consiglio una giovane artista che sta per pubblicare il suo secondo disco. Lei si chiama Emily King, ha all’attivo un disco nel 2007, in giro c’è al momento già qualcosa, tra cui la bellissima Distance, non ho davvero altro da dire su questo pezzo.
Ciao Freak
Mentre scrivevo questo pezzo ascoltavo
Brunori Sas, Vol. 3 Il Cammino di Santiago in taxi, 2014