Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati. I mesi trascorsi dalle ultime uscite di Siderlandia non hanno portato buone notizie per Taranto, anzi. Sono scoppiate nuove tremende crisi sul fronte occupazionale, mentre continua inarrestabile l’emorragia di giovani. I gruppi dirigenti locali sembrano però vivere in un’altra dimensione e comportarsi in maniera autistica: tutto cambia (in peggio), ma loro ripetono ossessivamente schemi ormai logori e completamente inefficaci. Di fronte a tutto questo non si può restare muti; non possono restare muti, in particolare, i soggetti che subiscono le conseguenze dello stato di cose presente. Ecco quindi la necessità di ripartire, avendo come bussola la voglia di raccontare la città che in pochi vogliono vedere (leggi).
Siderlandia è un animale strano, simile a quelli della mitologia antica. Un essere abituato a cambiare pelle e corpo, in continua metamorfosi da ormai tre anni. Perché estremamente mutevoli sono le circostanze che Taranto attraversa da qualche tempo a questa parte, ma soprattutto perché in continua fibrillazione sono le vite (precarie) di chi vi scrive. Questo piccolo esperimento di una generazione che qualcuno vorrebbe relegare ai margini, e che invece prova a prendere coraggio e a dire comunque la propria, cambia così ancora una volta. In questa prima uscita troverete diverse novità: una veste grafica completamente rivista, un più efficace sistema di archiviazione (basato su grandi aree tematiche), un nuovo gruppo di lavoro, e una nuova organizzazione delle uscite. Proprio i tempi di vita estremamente contingentati non ci consentono infatti di proseguire con la periodicità settimanale che ha caratterizzato le ultime edizioni: garantiremo continuità nel tempo, ma distribuendo le pubblicazioni nel corso della settimana. Ancora una volta faremo leva sui social network e sulle mail per tenervi aggiornati sulle nostre uscite (per seguirci qui accanto trovate la nostra pagina facebook e il profilo twitter; chi voglia iscriversi alla newsletter trova anche la casella dalla quale mandarci una mail di richiesta). Per consultare le edizioni precedenti è disponibile una sezione ad hoc del sito, che mantiene la vecchia grafica (vedi).
Siderlandia in questi anni è stato anche (se non soprattutto) uno spazio aperto. Dai nostri articoli si sono sviluppate discussioni spesso appassionate; chi aveva qualcosa da dire – ma non aveva spazio nel panorama dell’informazione locale – ha sempre trovato ospitalità. Questo elemento per noi vitale vogliamo che continui a vivere. E quindi commentate, inviateci i vostri contributi, suggeriteci cosa e come migliorare; per quanto ci riguarda, cercheremo di sollecitare il dibattito in tanti modi, che scoprirete poco alla volta nelle prossime settimane.
Infine, Siderlandia non è mai stato un semplice foglio (virtuale) scritto, ma un soggetto culturale vero e proprio – in grado di promuovere iniziative su grandi temi locali e nazionali, ma anche semplici momenti di incontro. Questo perché nella sua natura è inscritta la vocazione all’approfondimento e al confronto, che per realizzarsi pienamente deve passare anche attraverso momenti fisici di riflessione collettiva. Intendiamo proseguire questa “tradizione”, a cominciare da un primo incontro pubblico con tutto il nostro collettivo. Vi aspettiamo venerdì 15 novembre, dalle 19:30, presso Pavino Bistrot (via Duomo, 262) per scambiare quattro chiacchiere, illustrarvi i nostri progetti e, a seguire… divertirci con musica a volontà!
Buona lettura, dunque; e grazie a tutte e a tutti per l’attenzione che vorrete dedicarci.