Ecco che arriva la circolare con la quale Alfano invita prefetti ad invitare formalmente a loro volta i sindaci a cancellare le trascrizioni delle nozze gay contratte all’estero. Un giro di cortesia preso non molto bene dai sindaci, anche se qualcuno ne è contento, che hanno manifestato subito il loro disaccordo.
Ma sarà forse un caso che Alfano prenda la decisione di “far rispettare la legge italiana” proprio all’indomani della veglia silenziosa delle Sentinelle In Piedi?
Ma chi sono? Che vogliono da noi? E come si manifestano?
Sono certa che tutti voi abbiate già visto qualcuno di questi esemplari… Ce n’erano un bel po’ nelle piazze italiane questa domenica. Fermi, immobili, disposti per file, con un libro in mano, molti di loro leggevano, qualcuno pregava, tutti rigorosamente in silenzio. Lo prevede il movimento che si definisce apartitico, apolitico e aconfessionale.
Esprimono il loro dissenso nei confronti dei diritti degli altri. E così, senza parlare, hanno telepaticamente ispirato nella mente del ministro degli Interni la circolare che richiede di cancellare centinaia, forse migliaia, di atti trascritti nei registri comunali.
Sono pericolosi. Molto pericolosi. I prossimi ad essere raggiunti telepaticamente potreste essere proprio voi: vi diranno che è giusto che i gay non debbano avere gli stessi diritti degli altri. Potreste anche voi, un giorno, trovarvi in una piazza, in riga, a leggere un libro in piedi.
Ma non sottovalutateli: oltre alla telepatia, sanno leggere in piedi con il libro in una mano e l’ombrello nell’altra, riuscendo a sfogliare le pagine. Qualcuno addirittura leggeva un libro al contrario!
Non so voi, ma a me fanno paura. Sono centinaia e sono organizzatissimi, hanno un sito migliore di quello del Governo, una rete di pubbliche relazioni incredibile, e quindi, probabilmente, tanti soldi. Non crediate che sia solo un gruppo di persone che ha deciso di mettere in piedi una protesta, perché è una mossa comunicativa ben studiata e hanno anche un marchio registrato. E gli hanno detto di stare zitti. Gli hanno proprio detto di stare zitti, era necessario. Perché appeno hanno aperto bocca…
«Non posso pretendere che il mio amore per un cavallo domani venga istituzionalizzato.»
Io, con grande cortesia, invito queste sentinelle in piedi a sedersi, prendere il loro tablet e, aprendo la mente alla libertà sessuale e godendo dell’amore eterosessuale, omosessuale, transessuale, insomma… dell’amore, guardare questo magnifico video che metterà pace nei vostri cuori perché i gattini sono i paladini della libera espressione di ogni forma di sentimento puro.
Evviva l’amore.